NoMessaggio
X
NoMessaggio
X
PEC Posta Elettronica Certificata
PEC Posta Elettronica Certificata
Obbligatorietà della PEC per i liberi professionisti
La pec serve a certificare, con valore legale, i messaggi di posta elettronica sia inviati che ricevuti; sostituisce la Raccomandata A/R (a condizione che siano caselle di posta certificata sia quella da cui il messaggio viene inviato, sia quella da cui viene ricevuto).
Ormai dalla fine dal 2010, tutti i professionisti sono obbligati a disporre di una casella di posta certificata e a comunicarla al proprio Ordine di appartenenza.
Con Decreto Legge n. 76 del 16/07/2020 (DL Semplificazioni), convertito con legge 120/2020 è stato previsto che il professionista che omette di comunicare al proprio Ordine di appartenenza il proprio indirizzo di posta elettronica certificato PEC, o domicilio digitale, incorre nella sospensione dall’Albo che è applicata fino a quando non vi provvede. (Art. 37 modifica l’art. 16 DL n. 185/2008 comma 7-bis.
“Il professionista che non comunica il proprio domicilio digitale all'albo o elenco di cui al comma 7 e' obbligatoriamente soggetto a diffida ad adempiere, entro trenta giorni, da parte del Collegio o Ordine di appartenenza.
In caso di mancata ottemperanza alla diffida, il Collegio o Ordine di appartenenza ((applica la sanzione)) della sospensione dal relativo albo o elenco fino alla comunicazione dello stesso domicilio.
L'omessa pubblicazione dell'elenco riservato previsto dal comma 7, il rifiuto reiterato di comunicare alle pubbliche amministrazioni i dati previsti dal medesimo comma, ovvero la reiterata inadempienza dell'obbligo di comunicare all'indice di cu all'articolo 6-bis del decreto-legislativo 7 marzo 2005, n. 82 l'elenco dei domicili digitali ed il loro aggiornamento ((a norma dell'articolo 5)) del decreto del Ministro dello sviluppo economico 19 marzo 2013,((pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 83 del 9 aprile 2013)) costituiscono motivo di scioglimento e di commissariamento del collegio o dell'ordine inadempiente ad opera del Ministero vigilante sui medesimi.”
-----
COSA FARE SE POSSIEDI GIA' UNA PEC:
Se hai già una casella di Posta Elettronica Certificata (PEC) non attivata tramite il Consiglio Nazionale,
deve essere comunicata quanto prima alla Segreteria dell’Ordine scrivendo all’indirizzo psicologi.toscana@pec.it
indicando il tuo nome, cognome e numero di iscrizione nel corpo del messaggio.
Qualora invece la tua casella di posta certificata sia in scadenza e vuoi attivare il domicilio digitale offerto dall’Ordine è necessario mandare formale richiesta di cancellazione del tuo indirizzo dai dati dell’Albo, allegando copia fronte retro di un documento di identità a psicologi.toscana@pec.it
-----
LA CONVENZIONE SULLE PEC ATTIVA PER TUTTI GLI ISCRITTI
L’Ordine degli Psicologi della Toscana da anni ha aderito ad una Convenzione con la quale i propri iscritti possono attivare gratuitamente una casella di posta elettronica certificata.
Ti consigliamo di :
COME SI ATTIVA LA CASELLA PEC GRATUITA - PSYPEC:
Per attivare la casella di posta certificata è necessario entrare con SPID nell'Area Riservata nel sito del CNOP -Consiglio Nazionale dell'Ordine degli Psicologi www.psy.it e selezionare la voce PEC dal menù di sinistra
Vedi ISTRUZIONI cliccando qui istruzioni aggiornate per la creazione delle PEC nell’area riservata del CNOP
---
COME ACCEDERE ALLA PROPRIA PEC:
Per accedere alla casella PEC entrare sempre dal seguente link : https://psypec.webmailpec.it/ e inserire il proprio indirizzo pec e password. Qualora non si è in possesso della password è possibile procedere con il recupero.
Oppure sul sito del Nazionale, CNOP https://www.psy.it/ dalla casella di accesso:
-----
Si ricorda infine che l’obbligo di attivare la casella pec grava su tutti gli iscritti agli Ordini indipendentemente dal tipo di lavoro svolto, sia esso dipendente o libero professionale, e che tale indirizzo è poi a disposizione delle amministrazioni pubbliche per qualsiasi comunicazione, anche di tipo personale, multe, pagamenti, riscossioni ecc pertanto è necessario che sia attivo e controllato mensilmente per non trovarsi in spiacevoli situazioni.
Obbligatorietà della PEC per i liberi professionisti
La pec serve a certificare, con valore legale, i messaggi di posta elettronica sia inviati che ricevuti; sostituisce la Raccomandata A/R (a condizione che siano caselle di posta certificata sia quella da cui il messaggio viene inviato, sia quella da cui viene ricevuto).
Ormai dalla fine dal 2010, tutti i professionisti sono obbligati a disporre di una casella di posta certificata e a comunicarla al proprio Ordine di appartenenza.
Con Decreto Legge n. 76 del 16/07/2020 (DL Semplificazioni), convertito con legge 120/2020 è stato previsto che il professionista che omette di comunicare al proprio Ordine di appartenenza il proprio indirizzo di posta elettronica certificato PEC, o domicilio digitale, incorre nella sospensione dall’Albo che è applicata fino a quando non vi provvede. (Art. 37 modifica l’art. 16 DL n. 185/2008 comma 7-bis.
“Il professionista che non comunica il proprio domicilio digitale all'albo o elenco di cui al comma 7 e' obbligatoriamente soggetto a diffida ad adempiere, entro trenta giorni, da parte del Collegio o Ordine di appartenenza.
In caso di mancata ottemperanza alla diffida, il Collegio o Ordine di appartenenza ((applica la sanzione)) della sospensione dal relativo albo o elenco fino alla comunicazione dello stesso domicilio.
L'omessa pubblicazione dell'elenco riservato previsto dal comma 7, il rifiuto reiterato di comunicare alle pubbliche amministrazioni i dati previsti dal medesimo comma, ovvero la reiterata inadempienza dell'obbligo di comunicare all'indice di cu all'articolo 6-bis del decreto-legislativo 7 marzo 2005, n. 82 l'elenco dei domicili digitali ed il loro aggiornamento ((a norma dell'articolo 5)) del decreto del Ministro dello sviluppo economico 19 marzo 2013,((pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 83 del 9 aprile 2013)) costituiscono motivo di scioglimento e di commissariamento del collegio o dell'ordine inadempiente ad opera del Ministero vigilante sui medesimi.”
-----
COSA FARE SE POSSIEDI GIA' UNA PEC:
Se hai già una casella di Posta Elettronica Certificata (PEC) non attivata tramite il Consiglio Nazionale,
deve essere comunicata quanto prima alla Segreteria dell’Ordine scrivendo all’indirizzo psicologi.toscana@pec.it
indicando il tuo nome, cognome e numero di iscrizione nel corpo del messaggio.
Qualora invece la tua casella di posta certificata sia in scadenza e vuoi attivare il domicilio digitale offerto dall’Ordine è necessario mandare formale richiesta di cancellazione del tuo indirizzo dai dati dell’Albo, allegando copia fronte retro di un documento di identità a psicologi.toscana@pec.it
-----
LA CONVENZIONE SULLE PEC ATTIVA PER TUTTI GLI ISCRITTI
L’Ordine degli Psicologi della Toscana da anni ha aderito ad una Convenzione con la quale i propri iscritti possono attivare gratuitamente una casella di posta elettronica certificata.
Ti consigliamo di :
- attivarla subito dopo l'iscrizione seguendo il manuale del CNOP (Consiglio Nazionale Ordine degli Psicologi – sito https://www.psy.it/ ) e non sarà necessario comunicarcela perchè arriva direttamente al nostro sistema;
- oppure se hai già una pec attiva MA VUOI CAMBIARLA, puoi attendere lo scadere del tuo abbonamento privato e dopo aver fatto eventuale disdetta attivare la nostra PEC in qualsiasi momento.
COME SI ATTIVA LA CASELLA PEC GRATUITA - PSYPEC:
Per attivare la casella di posta certificata è necessario entrare con SPID nell'Area Riservata nel sito del CNOP -Consiglio Nazionale dell'Ordine degli Psicologi www.psy.it e selezionare la voce PEC dal menù di sinistra
Vedi ISTRUZIONI cliccando qui istruzioni aggiornate per la creazione delle PEC nell’area riservata del CNOP
---
COME ACCEDERE ALLA PROPRIA PEC:
Per accedere alla casella PEC entrare sempre dal seguente link : https://psypec.webmailpec.it/ e inserire il proprio indirizzo pec e password. Qualora non si è in possesso della password è possibile procedere con il recupero.
Oppure sul sito del Nazionale, CNOP https://www.psy.it/ dalla casella di accesso:
-----
Si ricorda infine che l’obbligo di attivare la casella pec grava su tutti gli iscritti agli Ordini indipendentemente dal tipo di lavoro svolto, sia esso dipendente o libero professionale, e che tale indirizzo è poi a disposizione delle amministrazioni pubbliche per qualsiasi comunicazione, anche di tipo personale, multe, pagamenti, riscossioni ecc pertanto è necessario che sia attivo e controllato mensilmente per non trovarsi in spiacevoli situazioni.
File e link correlati
SITO Consiglio nazionale Ordine Psicologi
SITO Agenzia per l'Italia Digitale
Istruzioni aggiornate per la creazione delle PEC nell'area riservata del CNOP
Potrebbe interessarti anche...
PEC Posta elettronica certificata:
Elenco pagine
Elenco pagine
Temi Come fare per
X