Data evento: 31/03/2023
Tipo evento: Convegno in presenza e FAD
Location: Azienda Ospedaliero-Universitaria di Careggi Auditorium CTO Largo Piero Palagi 1
Orari: 8.30-18.00

CONVEGNO

Centro Regionale Criticità Relazionali - CRCR
SISTEMI COMPLESSI E COMUNITÀ DEL FUTURO:
NUOVI PARADIGMI PER LE AZIENDE SOCIOSANITARIE
AMBITI DISCIPLINARI A CONFRONTO

FIRENZE

31 marzo 2023 ore 8:30 - 18:00

Azienda Ospedaliero-Universitaria di Careggi
Auditorium CTO
Largo Piero Palagi 1

PARTECIPAZIONE:
in presenza (max 250 persone) e FAD

Link per ISCRIVERSI:
https://www.aou-careggi.toscana.it/internet/index.php?option=com_content&view=article&id=7124:sistemi-complessi-e-comunita-del-futuro-nuovi-paradigmi-per-le-aziende-sociosanitarie-ambiti-disciplinari-a-confronto&catid=44&Itemid=956&lang=it


Responsabile Scientifico: Laura Belloni
Inseritore di Formazione: Maria Ditta

L’osservazione e l’analisi della complessità che caratterizza i Sistemi e le Organizzazioni Umane, in particolare quelli dedicati alla cura delle Persone e delle Comunità, con i loro continui cambiamenti ed evoluzioni, richiedono un’attenzione particolare non soltanto a tutte le variabili coinvolte in specifici processi dal significato evolutivo spesso nascosto, ma anche alle complesse interconnessioni sistemiche tra i fenomeni e tra i determinanti che ad essi sottendono.

Il concetto di Ciclo di Vita costituisce un'adeguata rappresentazione concettuale, ed al contempo offre una chiave di lettura organica ed evolutiva, dell'interazione tra gli attuali sistemi complessi (cittadino, famiglie, Comunità e Organizzazioni), che dovrebbero trovare oggi espressione e risposta in un’Organizzazione sempre più flessibile, circolare e dinamica.

La coniugazione dei due concetti, ci permette di cogliere non solo l’incertezza, l’ambiguità, l’imprevedibilità, la temporalità dei Sistemi Umani e delle Organizzazioni, ma anche capacità di uscir fuori dallo stesso sistema di cui fanno parte e, da tale posizione contemporaneamente esterna-interna,osservarsi e partecipare responsabilmente e riflessivamente al proprio cambiamento.

Questa capacità, che possiamo definire creativa, diviene vitale nell’analisi dei sistemi complessi e necessita di
linguaggi della conoscenza diversificati, che possano rappresentare, integrandosi, una chiave
interpretativa.

Possono sistemi in relazione appartenenti a diversi cicli di vita essere capaci di produrre e creare?
Cosa può accadere quando le curve di crescita, decrescita non si incontrano?
I cambiamenti culturali e sociali hanno trasformato i sistemi comunitari creando una forbice fra
evoluzione e cristallizzazione. L’emergenza epidemiologica ha acuito disarmonie, comportando un
imponente sforzo di riorganizzazione di tutti i sistemi e in particolare di quello sanitario allo scopo di
rispondere ai bisogni di cura della cittadinanza influendo sul pregresso equilibrio. Per poter affrontare
tali cambiamenti è necessaria l’adozione di meccanismi di adattamento con l’obiettivo di avviare
nuovi processi culturali.

Questo convegno vuole proporre una riflessione e un confronto su tale scenario attraverso una
condivisione di saperi e discipline per poter oltrepassare le attuali posizioni, conosciute e rassicuranti,
a favore di un modello di analisi aperto alla complessità e all’incertezza. L’obiettivo è quello di
“collegare lo scollegato” e far si che cultura scientifica e umanistica possano compenetrarsi per
pensare nuove e future comunità competenti.

Parole chiave: Sistemi complessi, complessità, ciclo di vita, interdisciplinarietà, pandemia,
Comunità competenti, evoluzione, sviluppo, disarmonia.

Patrocinio:
Regione Toscana, UNIFI, Ordine Medici Provinciale, Ordine Psicologi Toscana,
LabCom, Istituto Superiore Di Scienze Religiose Della Toscana.



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